I mondeghini milanesi sono polpette di carne preparate con manzo, pane, latte e uova, fritte nel burro e servite calde. Un piatto tradizionale che, permettendo alcune varianti, si basa su di una ricetta antica e tramandata nei secoli. Per gustarli appieno, è bene scegliere la giusta bottiglia di vino.
Le polpette alla milanese
Ormai pienamente inseriti tra le ricette tipiche tradizionali, i mondeghili milanesi hanno in realtà origine ben diverse. Lo stesso termine “mondeghilo” deriva infatti dall’arabo “al-bunduc”, parola con la quale si soleva indicare una polpetta di carne trita fritta. Furono gli spagnoli che, avendone appresa la tecnica, la portarono in Europa e poi a Milano, con il nome di “albondiga” o “albondeguito”. Da qui il passo fu breve e, in pochissimo tempo, quell’antica ricetta araba divenne la base per la preparazione delle polpette alla milanese. È così che da una un piatto povero nasce la deliziosa rivisitazione preparata dallo chef del ristorante La Camilla con ingredienti freschi, genuini e da filiera controllata.
Mondeghili di manzetta: la ricetta della tradizione
L’antichissima ricetta araba è stata nel tempo modificata in base agli ingredienti del territorio e ai gusti della differente cultura: forti della Denominazione Comunale conquistata nel 2008, i mondeghini milanesi sono oggi preparati seguendo diverse varianti. Quella proposta dal ristorante di Concorezzo e Osnago è la ricetta della tradizione: una volta ottenuto l’impasto a base di carne di manzo, salsiccia, salame crudo o mortadella, s’aggiunge il pane bagnato nel latte, l’uovo – meglio se con gli albumi montati a neve – Grana Padano, aglio, cipolla e noce moscata. Aggiustate di sale o altri sapori, le polpettine così ottenute andranno infine fritte nel burro (va bene anche quello chiarificato) per pochi minuti. Et voilà serviti i famosi mondeghili di manzetta.
Scegliere il vino da abbinare ai mondeghili
Preparati con un impasto a base di carne e salumi, insaporiti con aglio e noce moscata e poi fritti nel burro, i mondeghili milanesi andranno abbinati alla giusta bottiglia di vino. Data la ricetta, preferiamo un vino rosso ben strutturato e dal gusto deciso. Un vino capace di esaltare il gusto intenso della carne e delle spezie, che ne faccia emergere gli aromi e i profumi. L’ideale potrebbe essere un San Colombano prodotto dalla vinificazione di uve Croatine, Uva Rara e Barbera. Grazie all’ampia e diversificata selezione di etichette proposta dalle cantine de La Camilla, con i consigli del nostro chef, scegliere il vino da abbinare ai mondeghili sarà un gioco da ragazzi!