Farina per polenta, quale scegliere tra quella gialla e quella bianca? Dipende dai gusti personali e, ovviamente, dagli abbinamenti. La prima, dal gusto più deciso, è perfetta per accompagnare la carne, mentre la bianca, caratterizzata dalla grana fine e dal gusto delicato, si sposa alla perfezione con i piatti a base di pesce.
Tipi di farina: differenza tra la polenta gialla e bianca
La farina per la polenta non è sempre uguale. In base alla ricetta, alle caratteristiche del piatto, ai gusti e agli abbinamenti, si usano infatti diversi tipi di farina: le due principali polente consumate in Italia possono essere distinte in polenta gialla e polenta bianca. Nel primo caso, si utilizzerà la più comune farina gialla ottenuta dal mais, caratterizzata da un gusto più deciso e da una grana nettamente più spessa. Generalmente consumata nelle province venete anche in accostamento al pesce, la polenta bianca si prepara invece con la farina di mais bianco, varietà dal sapore più delicato e dalla grana più sottile.
Come si fa la polenta
Un alimento povero ma immancabile sulla tavola degli italiani. Dalla Lombardia al Veneto, la polenta completa numerosi piatti, dagli arrosti al pesce. Ma come si fa la polenta? La ricetta è davvero semplice: portata l’acqua salata a ebollizione, andrà aggiunta la farina a pioggia, molto lentamente e mescolando bene con una frusta, facendo attenzione che con si formino i grumi. Il tempo di cottura varia in base al tipo di farina per polenta che avete scelto ma, generalmente, non supera i 60 minuti. Quando inizia a staccarsi dai bordi della pentola è pronta e, con attenzione, andrà adagiata su di un tagliere in legno perché perda fumando l’umidità in eccesso.
Farina fioretto: ideale per i dolci
La farina per polenta si distingua generalmente in farina bianca, più delicata, e farina gialla, caratterizzata invece dal gusto più deciso. Per la preparazione dei dolci, invece, è meglio optare per un terzo tipo, la farina fioretto. Si tratta di una farina di mais giallo caratterizzata però, contrariamente a quella generalmente utilizzata per la polenta, da una grana particolarmente fine, perfetta appunto per la preparazione di dolci e, soprattutto, di biscotti. In più, non contenendo la farina di mais il glutine, i dolci preparati con questo tipo di farina sono ottimi anche per i celiaci o gli intolleranti al glutine.