Per il mondo cristiano è la festa più importante dell’anno per riunirsi con la famiglia. E se siamo abituati a festeggiare attorno alla tavola, ecco una curiosità sul Natale che suona come un consiglio: in Polonia, prima della Vigilia, si rispetta un digiuno di almeno 24 ore!
Babbo Natale, prima e dopo la Coca Cola
Una delle curiosità sul Natale più interessanti riguarda proprio la figura di Babbo Natale, già presente in epoca antica in numerose tradizioni folcloristiche occidentali. Babbo Natale, così come la conosciamo oggi, deve moltissimo alla Coca Cola, che fin dagli anni ’30 del Novecento lo rese protagonista delle sue réclame. Generalmente si crede che l’abito di Babbo Natale cambiò colore, passando dal verde al rosso, grazie all’intuizione della famosa bibita: in realtà l’artista Haddon Sundblum, disegnando le iconiche locandine pubblicitarie, s’ispirò nei colori e nello stile a illustrazioni ben più antiche, risalenti già all’inizio del Novecento, nelle quali il simpatico e paffuto portatore di doni, veniva raffigurato con una lunga barba bianca e l’abito non verde o viola, ma interamente colorato di rosso.
La storia dell’albero di Natale
Simbolo per eccellenza del Natale, l’albero ha alle spalle una lunga e misteriosa storia, le cui origini affondano nell’antichissimo uso di decorare gli “Alberi del Paradiso” con nastri e oggetti colorati, fiaccole e piccole campane. Una tradizione tramandata dai Celti ai Vichinghi, fino ai romani: con l’avvento del Cristianesimo, l’uso dell’albero di Natale, dapprima ostacolato dalla Chiesa, divenne in breve tempo comune tra molti credenti che, nel rito pagano, leggevano una prefigurazione della rivelazione cristiana. Un’altra interessante curiosità sul Natale ricondurrebbe l’uso moderno dell’albero alla città di Tallin, in Estonia, quando, nel 1441, nella grande piazza del municipio, fu per la prima volta eretto un gigantesco abete addobbato di nastri e lustrini: da quel giorno, si dice, l’abete conquistò una simbologia ancora oggi tanto cara ai paesi di religione protestante.
Il Natale in Polonia
Per i polacchi, l’organizzazione dei festeggiamenti in occasione del 25 dicembre è una cosa davvero seria e largamente partecipata. Il Natale in Polonia è qualcosa di davvero incredibile: nelle case e nelle piazze delle città – già decorate con le tradizionali pajaki, cioè stelle e uova in legno decorate – vengono allestiti meravigliosi presepi decorati con statue e modellini scolpiti a mano. Famosissimo è il cosiddetto “presepe di marionette”, le cui origini risalgono al XVIII secolo, quando veniva allestito dai sacerdoti. Altrettanto importante, ovviamente, è la cena della Vigilia, in preparazione della quale i fedeli devono osservare un digiuno di 24 ore, che, secondo la tradizione, termina quando compare in cielo la prima stella. Una curiosità sul Natale, quest’ultima che ci riguarda personalmente: al Ristorante La Camilla siamo felici di festeggiare insieme ai nostri ospiti, regalando loro una serata magica, come il Natale!