Come abbinare il formaggio
Buono con le pere, il formaggio è un alimento particolarmente versatile: gli accostamenti possibili sono tantissimi e spaziano dalla frutta (fresca, secca o conservata), al miele. Offrendo solo prodotti genuini e di qualità, La Camilla propone sul menu abbinamenti di formaggi per veri intenditori.
Formaggio e miele: come abbinarli
Sempre ottimo il binomio formaggi e miele: ma come abbinarli? Il formaggio è un alimento tanto gustoso e saporito quanto versatile e fantasioso. Gli abbinamenti coi formaggi sono davvero numerosi: ottimi in purezza, guadagnano gusto con la frutta, che può essere fresca oppure secca, come noci o mandorle, e ovviamente con il miele. Poiché esistono numerose varietà sia dell’uno che dell’altro, è bene ricordarsi che ogni miele ha sempre il suo formaggio. Il miele d’acacia è per esempio ottimo con il gorgonzola, il provolone o il pecorino, quello d’eucalipto con il parmigiano, quello di rododendro con la robiola, quello di castagno con il caciocavallo e la ricotta, quello di tiglio con il bagoss o il castelmagno.
Formaggi e marmellate
L’agriturismo La Camilla di Concorezzo ha la possibilità di offrire agli ospiti ricette preparate con ingredienti semplici e genuini. Serviti a mo’ d’antipasti, formaggi e marmellate sono tra i fiori all’occhiello del ristorante. Infatti, quello con la marmellata è, tra gli abbinamenti di formaggi, uno dei più classici e gustosi: essendo un alimento praticamente privo di zuccheri, il formaggio trova nella marmellata, che ne è al contrario particolarmente ricca, un alimento complementare perfetto che, a seconda della varietà, regala al palato sensazioni diverse e particolari. Quella di albicocche si sposa per esempio con i pecorini e i roquefort, quella di pere con il gorgonzola e il parmigiano, quella di arance con la ricotta, quella di limoni con le robiole fresche.
Formaggio e mostarda
Caratterizzata da un gusto forte e particolare, la mostarda è un alimento che può piacere oppure no, ma tra gli abbinamenti dei formaggi, quello con la mostarda è sicuramente uno dei più riusciti. La piccantezza dell’una si sposa perfettamente con la dolcezza dell’atro, regalando alle papille un gusto davvero unico e complesso. Anche in questo caso, tuttavia, nell’abbinare tra loro formaggio e mostarda andranno valutate le caratteristiche organolettiche dell’uno e dell’altra. Con i caprini freschi, per esempio, la mostarda di arance potrebbe essere la scelta migliore; il gusto piccante del gorgonzola o del roquefort trova invece la sponda perfetta nel gusto deciso della mostarda di fichi. Con la robiola la scelta ideale è la mostarda d’uva, con la fontina quella ai pomodori verdi o rossi piccanti.